Pattinaggio - Specialità sportive

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Rebychan
view post Posted on 9/10/2009, 08:13




Specialità sportive



Pattinaggio di figura





Il pattinaggio di figura è uno sport invernale individuale, di coppia e di squadra in cui gli atleti, dotati di pattini, eseguono sul ghiaccio degli esercizi composti da figure , passetti, trottole, piroette e salti, su una base musicale. Ne esiste anche una variante estiva, praticata su pattini a rotelle.
Il pattinaggio di figura comprende quattro diverse specialità:
pattinaggio artistico su ghiaccio (individuale maschile, individuale femminile, a coppie)
pattinaggio artistico su rotelle (individuale, coppie, quartetti, piccoli gruppi, grande gruppo)
danza su ghiaccio (solo a coppie)
pattinaggio sincronizzato
Nel pattinaggio artistico, sia individuale sia a coppie, le gare si compongono di due prove, il programma corto e il programma libero. Nella gara a coppie il programma deve essere eseguito all'unisono dai due pattinatori, e comprende figure quali prese, sollevamenti e salti lanciati che non sono possibili nell'artistico individuale.
il pattinaggio artistico su rotelle si divide in quattro specialità:
libero (come sul pattinaggio su ghiaccio vi sono salti, trottole e passi e può essere singolo o a coppie, eseguito su una base musicale);
obbligatori (i pattinatori devono rimanere sulla circonferenza di due o tre cerchi, secondo il tipo di esercizio, eseguendo diverse difficoltà, o sulla circonferenza di due o tre cerchi più piccoli, la boccola, dove la difficoltà maggiore è l'occhiello, un pezzo della boccola a forma di goccia dove i pattinatori devono stare sopra alla linea che la delimita: le difficoltà da eseguire sui cerchi o sulle boccole sono in base all'età; è solo singolo);
gruppo (dove si possono esibire quartetti, piccoli gruppi o grandi gruppi, a seconda del numero dei pattinatori; non si eseguono salti o trottole, ma solo passi che tutti devono eseguire nello stesso momento)
solo danze (spesso a coppie, consiste nel fare solo passi e movimenti).
Le gare sono divise in categorie che vanno in base all'età e alle possibilità di ciascun pattinatore (categorie "inferiori" come "formula" o "livelli").
Nella danza su ghiaccio le competizioni si svolgono su tre prove, le danze obbligatorie, la danza originale e la danza libera. È una specialità meno acrobatica del pattinaggio artistico, in quanto non sono consentiti né sollevamenti oltre la linea delle spalle né salti lanciati, e molto vicina al ballo da sala.
Nel pattinaggio sincronizzato le gare si compongono di due prove, come nel pattinaggio artistico. Il pattinaggio sincronizzato è la specialità più giovane del pattinaggio di figura che, come suggerisce il nome, vede affrontarsi non coppie o individui, ma squadre. Ogni squadra è composta da 16 atleti, sia uomini sia donne, che pattinano all'unisono e che eseguono gli stessi elementi che si possono vedere nelle altre specialità (passetti, salti, trottole e sollevamenti) formando delle figure sul ghiaccio (cerchi, blocchi, linee, stelle).
Il primo campionato mondiale di pattinaggio di figura si svolse nel 1896, limitatamente all'individuale maschile. L'individuale femminile fu aggiunto nel 1906, l'artistico a coppie nel 1908. La danza su ghiaccio è una specialità più recente, che si disputò per la prima volta ai mondiali nel 1952.
Il pattinaggio di figura fu inserito nel programma olimpico ancora prima della nascita dei Giochi olimpici invernali. Fu presente infatti ai Giochi olimpici estivi di Londra 1908 e di Anversa 1920. Le tre prove di artistico fanno parte del programma olimpico invernale sin dai I Giochi olimpici invernali del 1924 a Chamonix. La danza su ghiaccio venne aggiunta ai Giochi di Innsbruck 1976. Il pattinaggio sincronizzato non è ancora stato inserito nel programma dei Giochi Olimpici Invernali, ma nel gennaio 2007 è stato ammesso per la prima volta alle Universiadi di Torino, primo passo per il futuro riconoscimento come specialità olimpica.
L'attività agonistica internazionale è organizzata dalla International Skating Union (ISU). In Italia il pattinaggio di figura rientra tra le discipline di competenza della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG).

Sistema di giudizio ISU
Per più di centanni per giudicare un programma si ha usato il sistema 6.0, ma nel 2003 il Presidente dell' ISU, Ottavio Cinquanta ha deciso di modificare questo sistema. Ora il programma non si valuta più complessivamente, ma si valuta ogni elemento, dando un GOE preciso. Il punteggio è diviso in due: il primo è il punteggio tecnico; il secondo è il punteggio dei componenti del programma.

Il calcolo del risultato
Per ottenere il risultato finale si devono sommare il punteggio tecnico e quello dei componenti del programma e sottrarre eventuali penalità.


Pattinaggio di velocità



Il pattinaggio di velocità è una forma di pattinaggio su ghiaccio nel quale i concorrenti devono percorrere una determinata distanza sul ghiaccio nel minor tempo possibile. Sport simili sono lo short track e il pattinaggio di velocità in linea. Il pattinaggio di velocità ha le sue origini nei Paesi Bassi e figura nel programma dei Giochi olimpici invernali. Lo sport è stato rivoluzionato negli anni 1990, con l'introduzione del clap skate, che può ridurre i tempi sul giro di secondi. L'International Skating Union organizza il campionato del mondo di pattinaggio di velocità dal 1893.

Regole

La pista
Il pattinaggio di velocità si pratica attualmente su ovali all'aperto o al coperto, spesso con ghiaccio artificiale. Per i Giochi Olimpici le regole richiedono un ovale al coperto. Secondo le norme del'International Skating Union, una pista regolamentare deve essere lunga 400 m o 333 1/3 m. 400 m è la lunghezza usata per tutte le principali competizioni. I due rettilinei sono lunghi 111,98 m. Le curve hanno un raggio di 25–26 m sulla corsia interna, e ogni corsia è larga 4–5 m. Il traguardo è posto sempre nella stessa posizione, mentre varia la posizione della linea di partenza in funzione della distanza su cui si svolge la competizione.
Piste con altre lunghezze, come 200 o 250 m, sono in uso come piste da allenamento o per competizioni locali. Dal punto di vista della short track la pista più corta è pressapoco di 111 metri e in base alla categoria si percorrono un determinato numero di giri ad alta velocità

I concorrenti
In tutte le gare si affrontano due concorrenti, e quindi vengono usate due corsie. I pattinatori indossano una fascia sul braccio per identificare in quale corsia sono partiti. I colori sono il bianco per la corsia interna e il rosso per la corsia esterna. Sul rettilineo opposto al traguardo i pattinatori si scambiano la corsia in modo da coprire la stessa distanza ad ogni giro. Occasionalmente si usano delle partenze a quattro per permettere di far gareggiare più concorrenti in un minor tempo. Ciò significa avere due pattinatori contemporaneamente nella stessa corsia, ma con la seconda coppia che parte quando la prima ha già completato circa mezzo giro. I pattinatori della seconda coppia indossano quindi delle fascie gialle e blu, invece delle usuali biance e rossa. in short track le battarie sono composte indicativamente da quattro atleti ma possono variare nel numero in base agli atleti che partecipano a quella competizione . anche le qualificazioni o il ripescaggio variano a seconda del numero di pantecipanti.

Gli attrezzi
Gli atleti utilizzano dei pattini ad incastro, in cui la scarpa è unita alla lamina mediante un perno mobile, che permette il sollevamento del tallone nella conduzione della curva e della spinta. La lamina del pattino è lunga tra i 42 e i 46 cm, ed ha uno spessore di 1 mm.
Vengono indossate speciali tute intere, comprensive di cappuccio, al fine di ridurre la resistenza all'aria.

Materiali
Pattini da ghiaccio
Clap skate

Tipi di competizione

Distanze singole
La forma più semplice di pattinaggio di velocità consiste negli eventi singoli. Questo è il formato usato per i Campionati mondiali di distanza singola e per la Coppa del Mondo. Le distanze tipiche sono 500 m, 1000 m, 1500 m, 3000 m (solo donne), 5000 m e 10000 m, ma talvolta si gareggia anche su altre distanze. Nei campionati i 500 viene disputata in due manche, con la classifica finale che si basa sulla somma dei tempi.
Oltre alle competizioni singolari, si disputano anche gare a squadre ad inseguimento con una prima fase di qualificazione a tempo ed una seconda fase ad eliminazione diretta.

Completo
Uno dei formati più vecchi delle gare di pattinaggio di velocità è il completo. I concorrenti pattinano su quattro distanze e la classifica viene stilata in base ai tempi registrati su ciascuna. Teoricamente qualsiasi combinazione di quattro distanze è possibile, ma le combinazioni più comuni sono:
Sprint: 500 m, 1000 m, 500 m, 1000 m—questo formato viene usato per i campionati del mondo di sprint (sia per gli uomini che per le donne)
Combinazione mini: 500 m, 1000 m, 1500 m, 3000 m—questo formato veniva usato in passato per i campionati del mondo di completo per donne.
Combinazione piccola: 500 m, 1500 m, 3000 m, 5000 m—questo formato viene usato attualmente per i campionati del mondo di completo per donne.
Combinazione grande: 500 m, 1500 m, 5000 m, 10000 m—questo formato viene usato attualmente per i campionati del mondo di completo per uomini.
Il sistema di punteggio è lo stesso per tutte le combinazioni. Tutti i tempi vengono ricalcolati sui tempi dei 500 m. Questo significa che 500 m in 40 secondi danno 40 punti, mentre 1500 m (3×500 m) in 2 minuti (120 secondi, equivalenti a 3×40 s) danno anch'essi 40 punti. I punti vengono calcolati fino al terzo decimale, e arrotondati. Il pattinatore con meno punti vince la competizione.

Maratona
I concorrenti pattinano in gruppo su grandi distanze. Quando la gara si disputa in pista, la distanza è attorno ai 40 km, ma quando si gareggia all'aperto su corsi d'acqua gelati, le distanze possono arrivare a 200 km. Un esempio è la famosa Elfstedentocht (Giro delle undici città) che si disputa senza regolarità nei Paesi Bassi.


Short track





Lo short track è un tipo di pattinaggio su ghiaccio simile al pattinaggio di velocità. In questo tipo di gare un certo numero di pattinatori (solitamente da 4 a 6) pattinano contemporaneamente su una breve pista al coperto (111 m). Lo short track è uno degli sport del programma dei Giochi olimpici invernali.

Storia:
Lo short track nasce dalle gare di pattinaggio di velocità con partenza in massa. Questa forma di pattinaggio era praticata soprattutto negli Stati Uniti e in Canada, e si contrapponeva alla forma internazionale, dove i pattinatori gareggiano a coppie. Alle Olimpiadi invernali del 1932 le gare di pattinaggio di velocità si svolsero con la partenza in massa. Inoltre, in Nord America, la competizioni si svolgevano anche al chiuso, ad esempio al Madison Square Garden di New York, e quindi su piste più brevi di quelle usuali nelle compatizioni all'aperto.
Nel 1967, l'International Skating Union (ISU) adottò lo short track, anche se si dovette aspettare fino al 1976, prima che iniziasse ad organizzare eventi internazionali. I campionati del mondo di questo sport si disputano dal 1981 (anche se già competizioni precedenti ricevettero tale titolo). Alle olimpiadi invernali del 1988, disputatesi a Calgary, in Canada, lo short track fu sport dimostrativo. Divenne sport olimpico a pieno titolo quattro anni dopo, e figura nel programma olimpico da allora.
Il Canada è stato a lungo il paese dominante in questo sport, che però attualmente è molto popolare in molte nazioni asiatiche, soprattutto Repubblica Popolare Cinese, Corea del Sud e Giappone, e ciò si riflette negli eventi internazionali. Grazie a piste più piccole e a competizioni più brevi e spesso più spettacolari, lo short track e cresciuto più del suo fratello maggiore, il pattinaggio di velocità, in molte nazioni, tra cui l'Italia, la nazione europea più competitiva in tale disciplina.

 
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